Ci ha lasciato il Comandante Giorgio Fogliani, uno dei protagonisti dell'aviazione civile e sportiva del secolo scorso.
Giorgio Fogliani si iscrive all’Aero Club di Modena nel 1952 quando inizia l’attività di volo con i corsi ministeriali. Nel 1954 consegue il brevetto di pilota militare presso le scuole di volo di Lecce, lasciata l’Aeronautica militare e conseguito il brevetto di terzo grado, svolge l’attività di istruttore presso gli Aero Club di Ferrara, Bologna, alla scuola privata “Cerrina” di Orbassano e consegue il “C” di Volo a Vela, l’abilitazione al traino e al lancio paracadutisti. Successivamente entra come Comandante all’Aeralpi, poi all’Itavia dove è pilota istruttore controllore e capo dell’ufficio addestramento. Importante il passato sportivo: ha partecipato e vinto gare importanti, quali il trofeo d’Annunzio a Pescara, il Giro di Sicilia, la Mille Km Aerea di Venezia, la Grosseto-Bastia-Grosseto e le gare di velocità di Bari, Loreto, Pesaro, Latina e altre.
Ha partecipato a diverse manifestazioni aeree con esibizioni acrobatiche e come controllore dell’Aero Club d’Italia, è stato Campione italiano assoluto di Volo a Motore nel 1967. Nel1973 la FAI gli ha assegnato il Diploma Paul Tissandier, con la seguente motivazione:
Pilote d’exceptionelle habilitè , M. Fogliani pratique depuis longtemps et avec assiduitè le sport du vol à moteur. Tojour parmi les vainqueursou les premiers classes dans les competitions importantes, il doit ses succes a ses qualites professionnelles et a son enthousiasme juvenile.
Ha smesso l’attività agonistica entrando a far parte della Commissione Centrale Sportiva dell’AeCI che poi ha diretto come presidente fino al 2002. Rieletto presidente della stessa nel 2009 e nel 2013. Con l’attività svolta ha totalizzato 24300 ore di volo e l’abilitazione al pilotaggio di 56 tipi diversi di aeromobili.
È con profondo dolore che esprimiamo le nostre più sentite condoglianze per la perdita di Giorgio, una figura straordinaria nell'ambito dell'aviazione sportiva. La sua passione, dedizione e contributi eccezionali hanno lasciato un'impronta indelebile nel settore. La sua assenza sarà profondamente sentita da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare a fianco di una persona così straordinaria.
In questo momento difficile, siamo uniti nel ricordare e onorare la sua straordinaria vita e il suo impatto duraturo sull'aviazione sportiva nella consapevolezza che vivrà per sempre nei cuori di coloro che ha toccato con la sua gentilezza e la sua visione straordinaria.